Continua la nostra collaborazione con Il Viterbino, il giornale scritto dai ragazzi. Oggi proponiamo la recensione che due piccole lettrici/scrittrici hanno dedicato ad un libro che è ormai un vero classico della letteratura per ragazzi, ma non solo. Davvero è sempre un piacere infinito entrare nel mondo dei ragazzi e vedere come loro leggono e restituiscono ciò che i libri stimolano in loro. Buona lettura

Un libro non solo per bambini

Roald Dahl: La fabbrica di cioccolato

La fabbrica di cioccolato è un libro pubblicato nel 1964 da Roald Dahl e racconta di un bambino (Charlie) molto povero, che vive con i suoi nonni e i suoi genitori.
Il suo sogno più grande è quello di entrare nella Fabbrica di cioccolato di Willy Wonka. Un giorno Willy indice un concorso: chi troverà uno dei cinque biglietti dorati nelle tavolette Wonka vincerà un giorno di visita alla fabbrica (in ogni biglietto c’era scritto che una persona avrebbe vinto il premio speciale).
I cinque fortunati sono:
– Veruca, che era una bambina viziata che voleva sempre tutto.
– Violetta, che era campionessa di masticazione di gomme.
– Augustus, che era un bambino molto goloso e in sovrappeso.
– Mike che era un bambino che guardava troppa TV.
– Charlie che era invece un bambino educato, gentile e ‘’ben addomesticato’’.
Il giorno della visita erano tutti molto eccitati ma non sapevano cosa li aspettasse. Durante il tour, Augustus voleva a tutti i costi bere la cioccolata calda nelle cascate, Violetta voleva assaggiare la gomma da pranzo ma diventa un mirtillo poiché alla gomma mancavano ancora degli ingredienti. Veruca vede gli scoiattoli sguscianoce ne vuole subito uno ma va a finire nella spazzatura insieme a suo padre, poi è il turno di Mike TV che viene teletrasportato in una TV infine Charlie è l’unico sopravvissuto della fabbrica. Si scopre poi che il premio finale promesso da Willy Wonka è la fabbrica stessa e Charlie è il suo erede. Nella parte finale Willy porta Charlie e suo nonno Joe nell’ascensore di cristallo che poteva andare in tutte le direzioni!

Questo racconto si può benissimo paragonare a una particolare favola poiché ci insegna che chi è gentile e dal cuore buono verrà sempre ripagato prima o poi.

Anna Fiorella e Bianca.

La fabbrica di cioccolato Book Cover La fabbrica di cioccolato
Gli Istrici
Roald Dahl
Letteratura per ragazzi
Salani
I edizione originale 1964
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