Laura Vargiu è nata a Iglesias, nel sud della Sardegna. Laureata in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Cagliari con una tesi in Storia e istituzioni del mondo musulmano, è presente con poesie e racconti in diverse raccolte antologiche nazionali. Vincitrice del Premio Letterario “La Mole” di Torino nel 2013 e autrice di alcune pubblicazioni di poesia e prosa, tra cui “Il cane Comunista e altri racconti” (L'ArgoLibro Editore), fa parte della redazione della rivista di poesia e critica letteraria “Nuova Euterpe” e della giuria di alcuni concorsi letterari.

Le voci dell’acqua: il primo romanzo a fumetti del papà di Dylan Dog

di Laura Vargiu

Sullo sfondo di un’anonima città inzuppata di pioggia incessante si svolge la vicenda narrata in questo breve romanzo a fumetti – o “graphic novel”, come oggi è ormai sempre più usuale denominare tale genere di lavori – che porta una firma d’eccezione, quella di Tiziano Sclavi.

Nato in provincia di Pavia nel 1953 e creatore dell’investigatore dell’incubo Dylan Dog, tra i personaggi senza dubbio più longevi e di successo di casa Bonelli e, in generale, del mondo dei fumetti nostrano, Sclavi, che ha lavorato anche per altre serie ben note e amate dal pubblico (quelle di Ken Parker, Zagor e Mister No) e si è distinto inoltre come giornalista, sceneggiatore televisivo e scrittore di racconti e romanzi, dà vita in queste pagine a una storia di indiscutibile drammaticità e pregna, come afferma la quarta di copertina, “di umorismo nero”, nonché “scritta con potenza visionaria e impeto narrativo straordinari”; in essa, mentre il cielo non allenta la sua morsa d’acqua e la tenebra si fa padrona del giorno, l’inquietudine diviene palpabile ed esplode in follia. O, forse, in una lucidità estrema che sembra rassegnarsi alla condanna dell’umana esistenza. Stavros, il protagonista, si porta dietro un bagaglio familiare difficile e voci simili a lamenti che – triste compagnia – lui sente soltanto quando scorre l’acqua; l’uomo, affetto da apparente schizofrenia, fa l’impiegato presso l’ufficio di una compagnia di assicurazioni, dove impera il massimo grado di alienazione e, all’occorrenza, non si è altro che pezzi da sostituire con rapida, efficiente, crudele indifferenza.

Fonte www.lafeltrinelli.it

Una trama angosciante, dal ritmo a tratti incalzante, quella de Le voci dell’acqua, il cui primo impatto non è da escludere possa spiazzare o disorientare un poco il lettore, ma che pian piano rivela tutto il suo peso di dolore e solitudine profondi attraverso il bianco e nero delle suggestive tavole realizzate con grande maestria da Werther Dell’Edera; quest’ultimo, classe 1975, è un apprezzato disegnatore che fa parte a sua volta della Sergio Bonelli Editore, vantando oltretutto collaborazioni con la Marvel e altre importanti case editrici americane del settore fumettistico.

Una pubblicazione, uscita pochi anni fa per Feltrinelli, senz’altro meritevole di segnalazione e, naturalmente, di lettura. Un’opera intrisa di pioggia e di un’oscura poesia.

Le voci dell'acqua Book Cover Le voci dell'acqua
Feltrinelli Comics
Tiziano Sclavi e Werther Dell'Edera
Fumetti
Feltrinelli
2019
96 p.,