Vladimir D’Amora è nato a Napoli nel 1974. In poesia ha pubblicato Pornogrammia , Edizioni Galleria Mazzoli, 2015 (finalista Premio Fiumicino 2015), Neapolitana Membra , Arcipelago Itaca, 2016 (Premio Itaca 2016) Anima giocattolo (finalista Premio Trivio 2016)

Noi stiamo rinunciando

Di Vladimir D’Amora

Noi stiamo rinunciando a quella luce nel sangue.

Quanti millimetri di desideri misti a quei dolori funestati e posti negli obliqui volti di una fede quasi allusa.


E sarà una sveglia clinica o un mantello libero di cingerti e un qualche mio morto ricordo un’àncora riflettendo quel male, a dare a te a tutt’altri futuri un ordine riverso.


E dominavo i lati. Ma in un fresco subbuglio oggi l’anima mia perda più voci per il mobile e feroce pomeriggio e per i lenti e defilati bari.


Quale risposta è più elegante di una morte?

Tu dici di dominare la mossa imprecisa, in cui mascherare il breve affanno, l’anima con i rischiosi nomi o una loquace dea e i veritieri accenti…
Ma io ho davvero immaginato tutta un’altra vita.