Piero Dal Bon è poeta, saggista, critico letterario. Tra le sue pubblicazioni, volumi anche collettanei su Volponi, Pirandello, Papini, Pavese, Ungaretti, Primo Levi e testi di Moresco di cui ha fatto traduzioni e scritto prefazioni e postfazioni

Celeste e svagato

Di Piero Dal Bon

… celeste e svagato, sulla panchina di giugno, fissando un alto lampione, retto e saccente, sospesa la plenitudine dell’essere diviso, perplessa, tra decisione distinguente e razionalistica e abolizione fusionale nell’indifferenziato, nella spossatezza umida e prostrata dell’aria, estiva e intestinale…

Ti ergi, allora, tagliente di risolutezza adamantina, ti sgravi del pensoso fardello, perdendo áncore e gravame, ma poco a poco precipiti nel lieve indefinito dei senza carattere.

Sbiadisci, allora, limbale e vaporoso.

Protesti, allora, gonfiando il petto, in piena solitudine d’etere, nell’aria fritta e conversevole.

Pacioso di pallori, ti addomestichi, arrendevole ma inconciliato, per la consunta attenuazione dello spigolo angoloso.

Affabile ed odioso, sgambetti verso casa, con fretta di pienezze e di presenti.

Ma tutto trascolora, inapprensibile di impossibilità vaganti: sfuggenti, atroci e scivolose….

In copertina La tentazione di Sant’Antonio, di Salvador Dalì