Cristian Franco dice di non avere esperienza con la scrittura ma, semplicemente, di divertirsi a scrivere. Secondo noi ci riesce bene. Notizia su di lui sul suo profilo facebook https://www.facebook.com/Kris.Franco.75

Ready Players?
Bene, preparate i vostri VR e i guanti aptici, perché si PARTE!
Oggi vorrei provare a far capire, a chi leggerà questo articolo, ciò che prova un ragazzo di 26 anni, fissato ormai da tempo in quella realtà che io definisco “ambiente” del Geek/Nerd e del Nipponico.
Come? Cercando di Recensire l’ultimo libro da me letto, ovvero;

Uscire di casa è un’abitudine sopravvalutata

Con questa frase all’interno del libro, Ernest Cline, autore di Ready Player One, ci da il via per quella che posso definire una lettura leggera e scorrevole ma che sa appassionare e coinvolgere, avvalendosi di un contesto unico, mixando tanto e tutto.
Dovete sapere che il Signor Cline è un Nerd patentato, infatti nella sua foto biografica lo possiamo vedere sorridente appoggiato al cofano di una DeLorean DMC-12, LA SUA DeLorean!! per chi non l’abbia capito, parliamo dell’auto della trilogia di Ritorno al Futuro con il grande Michael J. Fox.
Io non ho nemmeno il modellino in Lego!

!!!ATTENZIONE SPOILER!!!

Il Signor Cline non ha molti cenni biografici, anche all’interno del libro non si dice molto di lui se non che, è classe ’72, ha fatto molti lavori e Ready Player One (2010) è il suo primo romanzo, nel 2015 venne messo sul mercato ARMADA, secondo romanzo.
Quindi ora vi starete domandando, come mai è esploso il boom di quest’opera, personalmente sono venuto in possesso del libro per mano di due miei amici intimi, ma il libro ha preso vita ad Hollywood.
Indovinate per mano di chi? Esatto! Lo stesso Cline al riadattamento e dietro la cinepresa il grande Spielberg, eh si! Dovete sapere che il dolce vecchietto, padre di film come Jurassic Park, Lo Squalo, Incontri Ravvicinati del Terzo tipo, E.T. e tanti altri, ha dichiarato (abbrevio l’intervista) che l’opera in se racchiude forse 12 film e citazioni di qualsiasi tipo che riguardi film, giochi e fumetti, ma che la tematica centrale, quindi la sfida per il signor Spielberg era far capire cosa fosse OASIS e cosa comporta il rifugiarsi in esso; quindi il rifugiarsi e vivere in una falsa realtà oppure (sopra)vivere in una realtà allo sbando, in un mondo al collasso, abbandonato a se stesso.
Nelle prime fasi del libro Cline ci introduce subito in quello che sarà la tematica centrale del libro, ovvero

Siamo in un mondo ormai al collasso sia climatico che economico, in questa cornice due giovani ragazzi con sforzo e sacrifici creano dal nulla una multinazionale miliardaria, La GSS, uno il braccio, Ogden Morrow, conosciuto e chiamato in tutta l’opera Og, l’altro la mente, il fondatore di OASIS (Ontologically Anthropocentric Sensory Immersive Simulation). James Halliday.
Insieme i due rivoluzionano il mondo della realtà virtuale creando un intero universo, vivibile in tutte quelle che sono le sfumature della realtà vera e propria, dal semplice gioco virtuale al vero e proprio lavorare guadagnando Crediti da poter utilizzare nella realtà.
Passano anni e OASIS diventa sempre più il rifugio per la popolazione mondiale, finché un giorno non avviene qualcosa di sconcertante che turba la popolazione ma a sua volta viene spinta a qualcosa di straordinario.
Halliday Muore, di una malattia che si trascina da anni ormai, ma prima di esalare l’ultimo respiro, rilascia un video, dove parla di Tre Chiavi e chiunque abbia queste tre chiavi verrà condotto all’uovo, Easter egg.
Chi vi entrerà in possesso dell’Egg, prenderà il controllo di OASISI e potrà farne ciò che vorrà, incluso l’impero economico della GSS (Gregarious Simulation Systems)
In questo contesto si muoverà una persona scaltra e senza scrupoli (il cattivo, il malefico! InFame! MaLEDEtto!!!
PrepoTente!!! MASCALZONE! Ok ok…mi sono calmato!) ovvero l’egregio

Sign. Nolan Sorrento

Capo della sezione RICERCA EGG, IOI (Innovative Online Industries),seconda al mondo dopo la GSS, per chi non se ne fosse accorto, Cline la chiama cosi perché può essere letta anche come 101, ovvero la Stanza 101, chiaro riferimento al libro di George Orwell, 1984 scritto nel 1948.

Verrà spiegato che Sorrento in passato, lavorava come stagista per Og e lo stesso Halliday ma per via di varie situazioni, lascerà l’azienda e si unirà alla IOI.
La IOI investe la maggior parte del suo capitale nella ricerca dell’ EGG, mettendo a disposizione di Sorrento, armi e uomini (reali e non), Magie, Tecnologia senza limiti (poi dicono che la felicità non è fatta con i soldi…meglio che non parlo va!)
Dopo la morte di Halliday passano 5 anni e nessuno riesce a trovare la prima chiave, ma all’inizio del sesto anno, sullo schermo segnapunti della gara, appare un nome, Parzival.

Parzival ovvero Wade Owen Watts, semplicemente Wade, ha 17 anni, è un ragazzo orfano che vive con la zia (spiderman sei tu?) in quel che chiamano “cataste” ovvero quello che per noi attualmente sono le favelas brasiliane.
Wade è la rappresentazione standard di quello che può essere definito un geek, no perché s’interessi a film e videogiochi, ma perché sa tutto quello che c’è da sapere riguardante: halliday, la caccia, gli anni ottanta/novanta e la videoludica in generale, racchiusi in un libricino che ha sia cartaceo che digitale, definito da lui “l’almanacco”.
Inoltre nella realtà è molto solo, eccetto per l’anziana signora della porta accanto che allevia questo suo stato d’animo di quando in quando, con un rapporto conflittuale con sua zia e il compagno di quest’ultima, vivendo nelle cataste, il ragazzo non ha per nulla privacy, infatti si rifugia in un cimitero d’auto dove si riesce a creare una “tana” come viene definita nel libro, nella quale ha la libertà di fare cioè che vuole: dormire, collegarsi su OASIS, fare attività fisica, si! Avete letto bene, perché in una tana come quella di Wade tutto ci può essere fuorché l’elettricità classica. Quindi il nostro eroe usa una bici-fitness per fare da dinamo alla stufa che lo riscalda e caricare i supporti per la connessione on-line, poverino….

Ma questa in fondo è la squallida realtà, on line Parzival ha un livello inferiore a 50, non ha crediti per spostarsi di pianeta in pianeta e… nient’altro.
Ok, non è meglio ma in conto ha un vero amico! cosa che nella realtà non ha, ovvero Aech (si legge pronunciando l’H in inglese), un semi mistermuscolo-robot, il loro rapporto è cosi intimo da sapere tutto l’uno dell’altro, eccetto la vera identità di entrambi, perché il sistema di OASIS difende ogni singolo utente, tutelandone la privacy, spetta al singolo individuo rivelare chi realmente sia, ma come una regola non scritta, nessuno lo fa, anche il nostro eroe, specificando che venendo a sapere chi c’è dietro il visore VR potrebbe deludere quello che egli sia sulla rete.
Wade e Aech sono Gunter, ragazzi dediti alla caccia.
Alla morte del padre di OASIS, nacquero i Gunter, soggetti con l’obbiettivo di cercare le chiavi, chi in clan e chi in solitaria come Wade e il suo amico.
Per una serie di sfortunati/fortunati eventi Wade troverà e risolverà l’enigma per la prima chiave, scoprendo il luogo e affrontando il Boss.
Qui entriamo in una tematica realmente nerd al di sopra delle mie capacità, ovvero D&D, Dungeons & Dragons, Gioco di ruolo, citazioni e specifiche, indecifrabili per persone che non ci hanno mai giocato (come me), ma Cline non è uno sprovveduto e quindi a piè di pagina, metterà sempre delle delucidazioni inerenti a quello che si sta leggendo.
Arrivato ad affrontare il boss della chiave ovvero Demi-Lich, uno scheletro potente, con rubini al posto degli occhi. Wade si aspetta una sconfitta certa, con il suo povero avatar di infimo livello, ma stupito, il Demi-Lich lo sfida, INDOVINATE? Ad un Cabinato Williams Electronics 1982 contenente il gioco Joust, classico anni 80 (nemmeno io lo conosco essendo classe 92).
Dopo una Parità Wade riesce a vincere cambiando solamente joystick. Cosi facendo il Dami-Lich gli concederà la chiave di rame, scomparendo.
A questo punto conosceremo un personaggio che il nostro eroe ammira e idolatra da quando la gara ha avuto inizio ovvero Art3misi, una Gunter Famosa e sempre in prima linea per vincere la Gara.

Scopriamo che lei ha decifrato e scoperto il posto prima di Wade ma non è riuscita a sconfiggere il Dami-Lich, dopo una chiacchierata i due entrano in confidenza, solo che la ragazza è allo scuro della vittoria del giovane cacciatore.
Dopo aver ipotizzato finte strategie per battere assieme il demone, la verità verrà a galla suscitando rabbia, ma anche spirito di sfida, nella ragazza, poiché lei visualizza per puro caso il segna punti della Gara, vedendo il nick Parzival al primo posto. (wade!!! Vecchia volpe!).
Dopo una scaramuccia i due si dividono, ma non prima che il giovane Gunter, dia una dritta alla sua eroina.
Ripreso dalla sua gloriosa vittoria nella conquista della prima chiave, Parzival dovrà affrontare, la prima Porta, che lo condurrà in una realtà parallela, nella quale lui dovrà interpretare il protagonista di WARGAMES, film del 1983 diretto da John Badham con Matthew Broderick, citando le battute del protagonista e facendo le stesse intonazioni; Wade conoscendo a memoria il film, supererà senza problemi la prova, cosi facendo completerà la sfida della chiave di RAME, diventando a tutti gli effetti il Gunter più famoso del mondo.
Una nuova sfida attende il nostro eroe, ovvero l’ essere diventato una STAR!!! Altro che Uomini e Donne!!!
Con una richiesta di tutti i tipi nei suoi confronti, che nemmeno la spam di siti d’incontro, il ragazzo cercherà conforto nel suo unico amico, H!
I due si confronteranno, ma essendo Gunter d’onore nessuno rivelerà le mosse all’altro ma solo qualche suggerimento, cosi facendo H riuscirà ad arrivare alla chiave ma solo come terzo, eh si! Il consiglio alla sua eroina da i suoi frutti portandola seconda sul podio.
Dopo un breve lasso di tempo il tabellone della gara, fino al 10 posto, si riempirà in poco tempo, qui subentreranno due nuovi personaggi e la gang di Sorrento – pezzo di cacca di mucca!-.
Il tabellone risulterà cosi:
1. PARZIVAL
2. ART3MIS
3. AECH
4. DAITO
5. SHOTO
6. NUMERO IOI
7. NUMERO IOI
8. NUMERO IOI
9. NUMERO IOI
10. NUMERO IOI

Come mai Sorrento arriva cosi vicino alla chiave? Perché disponendo di risorse illimitate, creerà dei campi di forza dove solo i suoi uomini possono accedervi, ora ditemi secondo voi dove potrebbe farli creare? No no, no su Springfield! Ma sull’accesso alla “zona chiave”, così facendo nessun’altro Gunter conquisterà la chiave, la conseguenza sarà il disappunto e rabbia nei più grandi Clan di Gunter(STU SCEM!!).

Ma torniamo sul mio pupillo!! Ora lui fa parte degli ALTISSIMI CINQUE, ovvero i primi cinque più famosi e abili gunter
a essere sul tabellone e in questa cornice la IOI contatterà il ragazzo per fargli un offerta che non potrà rifiutare! (canzoncina del padrino), come lui anche i restanti Altissimi verranno contattati, ma l’unico fesso a rispondere è il mio pupillo! (Mannaggia alle patate fritte!).
Parzival incontrerà Sorrento in persona (si fa per dire), egli gli proporrà mari e monti ma il ragazzo declinerà tutto, anche il comando della stessa sezione EGG del quale Sorrento è a capo, ma Sorrento non è il primo cattivo della storia e sappiamo tutti come andrà a finire, minacciandolo di morte, Sorrento farà capire di cosa sia capace la IOI mettendo Wade in difficoltà, ma quest’ultimo essendo fedele ai suoi principi rifiuterà andando via. Cosi facendo il Cattivone di Sorrento Farà esplodere la casa del ragazzo nella vita reale uccidendone gli abitanti, dalla zia, alla dolce anziana che amava Wade, insabbiando tutto con abili mosse, ma c’è un intoppo! Se vi ricorderete, il nostro eroe è nella sua tana! Così si salverà per miracolo, solo che Sorrento ne sarà allo scuro, di conseguenza, convinto di essersi liberato di lui, archivierà la questione ritornando sulla sua poltrona malvagia nel suo ufficio malvagio al suo caffè malvagio! (ragazzi mi sta proprio antipatico!).

Dopo essersi ripreso dallo shock iniziale, aver riordinato le idee, Wade convocera una riunione tra gli Altissimi 5, in una stanza segreta dove spiegherà loro cosa sia successo e che l’idea di collaborare tutti assieme non sia cosi malvagia, ma chi con educazione e chi no, ringrazieranno il giovane, per l’avvertimento, ma declineranno il suo invito, perché un Gunter è sempre fedele alla gara.
Qualche giorno dopo la riunione Wade comprerà casa, con i soldi fatti come sponsor tramite Parzival, si traferirà a Columbus, più vicino possibile alla GSS, comprerà attrezzature di alto livello e lavorerà in un breve periodo per ripagare alcune spese, nello stesso periodo stringerà il rapporto con Art3mis cosi tanto da diventare molto intimi, a discapito del rapporto con H, che subirà non pochi peggioramenti, entrambi riceveranno l’invito alla festa di compleanno di Og, avete letto bene! Og in persona (come sempre si fa per dire) inviterà i giovani nella discoteca più rinomata di OASIS, solo che come al solito, nulla va come dovrebbe! Per due semplici motivi.
Il primo è che nella frenesia del ballo e del divertimento, Parzival rivelerà la sua vera identità alla sua eroina, dichiarandole anche il suo amore, scaturendo in lei rabbia e distacco immediato (Donne…).
Il secondo motivo, avviene subito dopo la fredda discussione tra i due ragazzi, ovvero un blitz in massa delle forze IOI, che sfondando il soffitto entrano all’interno della discoteca cercando i due ragazzi e attaccandoli, solo che non calcoleranno proprio tutto tutto eh! Perché? Perché ragazzi, Og in persona con un semplice schiocco di dita polverizzerà tutti i nemici presenti (Thanos sei tu?) tornando a mixare la sua musica preferita; Nella confusione Art3mis andrà via, senza lasciare traccia e lasciando il povero Wade solo.
Passeranno un paio di mesi e Wade cadrà in limbo di semi-depressione, lasciando stare la caccia e incolpandosi per il distacco con la ragazza, lavorerà e accantonerà la gara (pessima idea!), in questo lasso di tempo scoprirà che Art3mis
Arriverà con facilità alla seconda chiave ma non troverà la porta, che la IOI ha buttando fuori dal tabelloni gli Altissimi 5 e raggiungendo sia la seconda che la terza CHIAVE! Solo che non riusciranno a risolvere l’ultima porta.
Cosi deciso il ragazzo si rimetterà in sesto e riprenderà la caccia, solo che non porterà a nessun risultato, aspettate! Non proprio nessun risultato, un risultato l’ottiene, ovvero una monetina, della quale non saprà il reale utilizzo, vinta sempre ad un cabinato anni 80, INDOVINATE A CHE GIOCO??? Niente? Ve lo dico io!

PAC-MAN, esatto! Wade troverà un piccolo Ester egg, all’interno di OASIS, una partita perfetta fatta dal giovane Halliday, superato il punteggio il ragazzo prenderà una monetina che ricorda tanto quelle in Super Mario Bros, ma dall’utilità sconosciuta, inoltre il cabinato darà un ulteriore bonus per via del punteggio, ovvero scegliere un Megazord, in qualsiasi provenienza e potenza, da quello dei Power Rangers, passando a Mazinga e il Gigante di Ferro, solo che Wade sarà subito attratto da un Robot, non per le sue potenzialità, ma perché ossessionato da esso, perché poco conosciuto, ovvero LEOPARDON, una versione robot nipponica creata per Spiderman!! (questi giappo-scienziati! Ne sanno una più dei Tony Stark!).
Durante la ricercherà stringerà amicizia con Daito e Shoto i due fratelli samurai, affrontando un paio di missioni assieme e ottenendo la capsula di Ultraman (Urutoraman – Kûsô Tokusatsu Shirîzu) è una serie televisiva di fantascienza giapponese del 1967 con protagonista l’omonimo personaggio.
Ma della chiave ancora nulla, in questo lasso di tempo ritornerà H, con un messaggio ricambierà la dritta del suo Ex amico, per correttezza, mettendo il nostro eroe sulla pista giusta.
Riuscito ad essersi impossessato e superato la seconda prova Wade verrà contattato da Shoto, fratello minore dei samurai, in uno stato molto confusionale e spaventato, di conseguenza all’armato dal messaggio il ragazzo accoglierà il suo amico nipponico nella sua fortezza per parlare, qui scoprirà che la IOI ha assassinato Daito durante la sezione in OASIS, cosi facendo il ragazzo non si è potuto difendere, poiché preso di peso all’interno del suo appartamento verrà lanciato fuori dalla finestra (ora siete d’accordo con me che Sorrento è un cattivone?) e il tutto verrà insabbiato come suicidio.
Wade dopo essersi ripreso nuovamente dallo shock, cercherà di confortare il suo amico e insieme si lasceranno con un amaro saluto, poiché per Shoto ormai la gara non avrà più senso, ma nascerà in lui solo rabbia, di conseguenza solo il pensiero di vendicarsi, inoltre donerà la capsula di Ultraman a Parzival, come ultima volontà del fratello.
Dopo varie vicissitudini Wade arriverà allo stesso punto della IOI, scoprendo che l’ultima porta si trova all’interno del Castello di Anorak, ovvero la residenza personale dell’avatar di Halliday, impenetrabile se non per consenso del defunto proprietario o in possesso dell’ultima chiave, scoprendo in oltre che la IOI ha creato un campo di forza con una sfera magica, detenuta da un mago all’interno della struttura e solo esso può abbassare questa barriera, in conto però vi deve rimanere accanto costantemente per mantenere attiva la difesa.
La seconda di cui si vocifera soltanto, è il CATALIZZATORE, un ordigno capace di spazzar via tutto e tutti, compreso l’utilizzatore (sconsigliato l’uso alle donne nel periodo sbagliato del mese!).
Valutata la situazione Wade elaborerà un piano molto rischioso e complesso, utilizzando una falsa identità (we superman!), si infiltrerà nella base reale della IOI, sottraendo dati importanti su i 5 Altissimi e su la situazione all’interno del castello, dopodiché contatterà i restanti altissimi dicendogli nel dettaglio come raggiungere e superare tutte le prove per poi trovarsi tutti nello stesso punto della Gara.
In questo frangente apparirà il Grande e Potente OZ! Em… volevo dire Og! Che aiuterà i nostri amici ormai braccati dalla IOI, non con la gara ma bensì dandoli un posto sicuro dove stare, così riunirà realmente i Fantastici 4 nella sua abitazione e dandoli tutto il necessario per sostenere l’imminente guerra.
Infatti Wade nel suo piano riuscirà a sabotare la difesa, di conseguenza essendo 4 contro un intero esercito, chiamerà a raccolta tutti gli utenti di OASIS, per poter combattere tutti insieme contro quei cattivoni!
Ritornati alla realtà Wade incontrerà il suo amico H, scoprendo che egli è una ragazza afroamericana, gay, sola e diffidente, isolata sia dalla madre che dall’ambiente che la circondava, solo che al nostro eroe frega nulla, quindi torneranno Best friends forever più di prima!
Arrivati alla magione di Og, superata l’eccitazione e la paura, Wade realizzerà che potrà vedere Art3mis dal vivo, ma solo al termine della gara, come volontà della ragazza.
Completati tutti i preparativi, Wade entrerà in OASISI pronto per l’imminente guerra.

Introdotti al campo di battaglia dal nostro ritardatario eroe a bordo della Leopardon, Parizival vedrà qualcosa di davvero sconcertante, ovvero, già nell’area spaziale che sovrasta il pianeta dove vi è il castello, migliaia di navi di qualsiasi grandezza sovrastano l’intero pianeta, curiosi e non.
Atterrando accanto a i restanti altissimi, anche loro a bordo di mega-robot, Parzival sentirà la folla acclamare a pieni polmoni il suo nome e dopo uno scambio di battute, noterò i 3 robot, ovvero H a bordo di un RX-78 Gundam, Art3mis a bordo di una Minerva X, versione femminile di Mazinga Z e per ultimo il nostro nipponico Shoto, calmo quanto Tuco salamanca di breaking bad, a bordo di Raideen.
Vista l’orda nemica, fuori dal castello ma sempre all’interno della barriera, Sorrento e 10 dei suoi uomini si preparerà all’attacco, con mega-robot, QUI NON SI BADA A SPESE! da i leoni di Voltron a i Neon Genesis, ma dato che Sorrento è il Cattivone, lui si becca il Mecha-Godzilla, cosi, saranno pronti per accogliere l’esercito dei Gunter.
Dopo uno scambio di battute tra i quattro, arriverà l’ora X, infatti all’interno del castello un robottino, che francamente mi ricorda molto Emilio il meglio, da come Cline lo descrive, attiva la sua manomissione da parte di Wade e si avvia verso la zona dove troviamo il mago IOI intento a mantenere la barriera attiva, qui il robottino si farà allegramente esplodere e tipo qui potete immaginarvi la faccia di Sorrento, dopo che realizza che la sua unica protezione viene meno.

“Ed ecco che la barriera scende! Le due fazioni si scagliano l’una contro l’altra, i Robot IOI vengono abbattuti facilmente! Ma attenzione abbiamo anche perdite dal lato Gunter! Ora vediamo i 4 altissimi cercare di abbattere Mecha-Godzilla ma con scarsi risultati e uno dopo l’altro cadere, combattendo con molta tenacia! Ed ecco lo scontro che aspettavamo tutti noi! Parzival vs Sorrento, ma amici da casa, con un semplice raggio blu dalle fauci di Godzilla, Sorrento disintegra il Leopardon dal bassoventre in giù! Parzival si catapulta fuori! Evita tutti i raggi! È a terra! È a terra!
Ma ha tirato fuori qualcosa cari telespettatori!!! Un cilindro! È un cilindro! Lo attiva! ATTENZIONE Parzival si è trasformato in Ultraman! Sovrasta Sorrento, combattono!! Ha la meglio! Distruggendo in più parti il lucertolone!!!”

Ecco, dopo questa mediocre telecronaca, vedremo i nostri eroi avanzare sul campo di battaglia, solo dopo il sacrificio di Shoto contro Sorrento e la sconfitta di quest’ultimo per mano di Parzival, si arriverà al cospetto della porta e dopo qualche problematica nel risolvere l’enigma, scopriremo che l’ultima porta ha la necessità di 3 chiavi di cristallo, girate nel medesimo secondo per essere aperta, facendoci capire che Halliday non voleva un solitaria vittoria, ma che un gruppo di amici, si unisse per poter vincere assieme la gara divertendosi.
Ma nello stesso momento in cui la porta si spalancherà, Sorrento onesto concorrente, attiverà il Catalizzatore, spazzando via TUTTO E TUTTI!!
Cosi facendo, si conclude il tutto…aspetta? Cos’è quello? Una moneta? Chi è li nell’ombra?! PARZIVAL! Ecco a cosa serviva quella piccola monetina, una vita extra!
Ritornato in testa alla classifica e con gli uomini IOI ancora alle calcagna Parzival sarà l’ultimo rimasto e Respawnato( rigenerato) nello stesso punto dov’è stato disintegrato.
Entrando nella porta, affronterà la stessa quest della prima porta, catapultato nel film Monty Python e il Sacro Graal (Monty Python and the Holy Grail) un film commedia del 1975, Parzival affronterà la prova assieme ai suoi amici, che grazie a Og, gli parlano direttamente in cuffia cosi superando la prova ad un soffio da gli uomini IOI, entrerà in una realtà parallela; Trovandosi in una stanza circolare, dove, su un tavolo tondo, vi sono tutte le console di varie epoche. L’ennesimo enigma! dopo due tentativi falliti, Parzival si dirigerà verso una IMSAI 8080, stessa del film Wargames, lo schermo si avvia e chiede una password, dopo due ennesimi tentativi falliti, Wade, cerca risposta nella sua mente, ricordando che (durante tutta l’opera verrà toccata solo 3 volte, questa discussione) halliday e Og, ebbero una lite, che li portò a non parlarsi fino alla morte del magnate, il motivo di questa lite, fu Kira, la ragazza della quale Halliday s’innamorò, ma che per paura e timidezza, mai confessò il suo amore, cosi facendo ella si sposò con Og, scaturendo in Og tristezza e dispiacere nel confronti del vecchio amico, al contrario Halliday, che si chiuse in se stesso.
La password era il nome di Kira in D&D, ovvero Leucosia.
Avviando cosi tutti i sistemi Wade si fionda sull’Atari 2600, qui inserisce la cartuccia di Adventure, un videogioco pubblicato da Atari, Inc. nel 1979 per la sua console Atari 2600, Adventure considerato il primo videogioco d’avventura/azione, creato da Warren Robinett, noto anche per il primo easter egg in un videogioco, videogioco preferito da Halliday.
Wade, essendo espertissimo riesce senza troppi problemi ad arrivare alle fasi finali del gioco riuscendo a trovare il tanto ambito EGG!
Subito dopo la vittoria, un ologramma molto realistico di Halliday con le sue ultime parole dona i suoi poteri al giovane eroe, ovvero: Vita infinita, crediti da multimiliardario e codici di qualsiasi genere per gestire l’intera rete, tra questi anche la possibilità di autodistruggere OASISI, restituendo alla realtà tutta la popolazione.
Ringraziandolo in fine, per aver giocato alla sua Gara e raccomandandogli di non fare il suo stesso errore, ovvero scappare dalla realtà.
Ah dimenticavo! Tutta la situazione viene ripresa in diretta internazionale, cosi facendo Wade riesce a provare che la IOI ha ucciso Daito, ha tentato di uccidere lui e i restanti altissimi.
Chiusa la sessione e tornato alla realtà, Wade sarà a capo della GSS, ricco, ma ancora con una questione in sospeso, Art3mis, la ragazza attende il giovane nel giardino della magione di Og.
Qui i due si incontreranno per la prima volta nella realtà e capiranno di essersi realmente innamorati.

Riflessioni Personali
Bene, cari lettori, questa è la mia prima recensione, motivato dai ragazzi della redazione del giornale digitale, L’OTTAVO, mi sono cimentato in quella che può essere una Recensione riassuntiva dell’opera di Cline, sperando di aver strappato un sorriso e far riflettere, su quella che a mio avviso, possa essere la tematica di rilievo.
All’interno del libro ci sono talmente tante citazioni che sono difficili da individuare se non si è dell’ ambiente, oltre tutto il film, con notevoli cambiamenti, ma che non stravolgono la trama, riesce a creare quello che si crea nell’immaginario della lettura.
Di per sé, il libro non è una massima della letteratura, è una lettura narrativa di genere fantascientifico-avventuroso, dove ci riconosciamo nel protagonista, un po’ sovrappeso e con la costante idea di sentirsi fuori posto nella realtà.
Cosa che realmente anche io ho visto, ragazzi che si rifugiano nella fantasia perché vittime di bullismo o semplicemente non comprese, questo libro per certi versi fa entrare il lettore in quest’ottica, cercando di far capire cosa realmente sia un Geek o un’amante sfegatato di quello che sia la videoludica e tutto quello che circonda quest’ultima.
Cerca di strutturare anche una storia sentimentale, ma credo a tratti abbastanza banale e ovvia, c’è poca psicologia e studio dell’introspezione dei personaggi, che non avrebbe fatto male a mio avviso.
Riconosciamo Cline in tutte le frasi/paragrafi/capitoli del libro, ogni cosa fa trasparire la sua personalità il suo amore per questo genere di cose.
Per alcuni versi un esterno, parliamo di gente che è intenta a leggere tutt’altro genere, possa non amare/capire il libro come una persona come me.
Concludendo, credo che il mio voto sia un 9/10.
Grazie per aver letto l’articolo e spero vi sia piaciuto!

Kris

Ready Player One Book Cover Ready Player One
Ernest Cline Trad. di Spini. L
Fantascienza
DeA Planet
2018
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